venerdì 28 settembre 2018

COME PREVENIRE E RISOLVERE I PROBLEMI DI UMIDITA’

Tratto dal sito donnegeometra.it

Che si tratti di macchie sulla tenda della doccia, di chiazze bianche sfocate sul pavimento del seminterrato o di una pellicola arancione che si forma sulle pareti della cucina, la muffa in casa è sempre sgradevole. In alcuni casi poi, la muffa può farti star male, soprattutto se hai allergie o asma. Indipendentemente dal fatto che tu sia allergico alle muffe, l’esposizione alle muffe può irritare occhi , pelle , naso, gola e polmoni .
È impossibile eliminare la muffa e le spore della muffa nella tua casa,  senza risolvere il problema dell’umidità, infatti solo riducendo l’umidità si può prevenire o eliminare la crescita della muffa. Se nell’edificio  c’è già una muffa, è importante pulire lo stampo e risolvere il problema causato dall’umidità. Se ripulisci solo lo stampo ma non risolvi il problema dell’umidità, molto probabilmente lo stampo tornerà.
Ecco cosa puoi fare per combattere i problemi di muffa e prenditi cura di te e della tua casa.
          Principi generali:
  • Mantenere l’umidità interna al di sotto del 60% se possibile. È possibile misurare l’umidità relativa con un igrometro, trattasi di uno strumento economico disponibile in molti negozi di ferramenta. E’ possibile procurarselo anche online.
  • Non toccare mai la muffa senza guanti di protezione e se vuoi rimuoverla indossa indumenti protettivi, come una tutina usa e getta. La muffa è tossica.
  • Mantenere pulite le vaschette di scarico dell’aria condizionata. Assicurarsi che le linee di drenaggio siano prive di ostruzioni e che scorrano correttamente.
  • Mantenere gli ambienti caldi quando fa freddo. Quando la temperatura scende, l’aria è meno in grado di trattenere l’umidità e si condensa su superfici fredde, il che può favorire la crescita della muffa.
  • Aggiungi l’isolamento alle superfici fredde, come le pareti esterne, i pavimenti e le finestre: questo aiuta a ridurre la condensa.
  • Asciugare le aree bagnate entro 24-48 ore per prevenire la formazione di muffa.
  • Rivolersi ad un tecnico specializzato per  il problema delle perdite e delle infiltrazioni.  Tra i tanti accorgimenti è importante staccare i marciapiedi dell’edificio dal terreno, inclinando il piano del marciapiede stesso  verso l’esterno per favorire lo smaltimento dell’acqua. Se l’acqua entra nell’abitazione dall’esterno, le opzioni vanno da semplici interventi paesaggistici a scavi e impermeabilizzazioni estesi.
  • Mantenere un rapporto di fiducia con il tecnico del riscaldamento e il raffreddamento, affinché controlli  periodicamente che il sistema funzioni correttamente e verifichi che sia ben dimensionato . Se il tuo sistema è troppo grande o il flusso d’aria non è corretto, il tuo climatizzatore non rimuoverà l’umidità come dovrebbe. Inoltre, chiedere al tecnico di controllare il sistema delle condutture per verificare che non vi siano perdite d’aria e dimensioni e il  flusso d’aria sia adeguato per ogni stanza.
  • Aprire le porte tra le stanze per aumentare la circolazione dell’aria e favorire che le zone fredde siano raggiunte dall’aria calda. Aumentare la circolazione dell’aria utilizzando i ventilatori e spostando i mobili dalle pareti permettendo una circolazione dell’aria, infatti dietro ai mobili è molto più frequente il formarsi della muffa.
    In cucina:
    • Utilizzare i ventilatori di scarico per spostare l’umidità all’esterno (non nell’attico) durante la cottura, il lavaggio dei piatti o la pulizia.
    • Spegni alcuni apparecchi se noti umidità su finestre e altre superfici.
    • Verificare la pre
      senza di perdite intorno al lavello della cucina, ai frigoriferi e ad altre fonti di acqua. Riparare se necessario.
    • Se necessario, svuotare e pulire le vaschette antigoccia del frigorifero.
    Negli scantinati e negli spazi di scansione:
    • Metti una copertura di plastica sullo sporco negli spazi di scansione per evitare che l’umidità arrivi dal terreno. Se c’è acqua stagnante o il terreno è bagnato, asciugarlo con i ventilatori prima di coprire il pavimento.
    • Accertarsi che gli spazi di scansione siano ben ventilati utilizzando le ventole e installando le prese d’aria nelle pareti esterne, se necessario.
    • Prendi in considerazione la verniciatura di pavimenti in calcestruzzo evitare i tappeti nei piani terra. o scantinati. Se si prevede di installare la moquette su un pavimento di cemento, potrebbe essere necessario utilizzare una barriera al vapore (rivestimento in plastica) sul calcestruzzo e coprire con sottofondo (isolamento rivestito con compensato) per prevenire un problema di umidità.
    • Fai controllare il pavimento del seminterrato e cerca di ripararlo se necessario. L’acqua può entrare nella tua casa perdendo o filtrando attraverso i pavimenti o le pareti della cantina.
    • Assicurati che le grondaie funzionino correttamente e che l’abbellimento esterno faccia sì che l’acqua defluisca nei pozzetti.
    • Non rifinire le pareti del seminterrato con pannelli isolanti e murali a meno che la cantina non sia molto asciutta.
    Nella lavanderia:
    • smaltire il vapore  dell’asciugatrice verso l’esterno.
    • Assicurarsi che lo sfiato sia privo di ostruzioni,  e che non vi siano fori che perdono aria. Se il condotto di sfiato è danneggiato, sostituirlo con un condotto metallico. Fai pulire il condotto almeno una volta all’anno.
    • Evitare di lasciare indumenti umidi nel cesto della biancheria o nell’asciugatrice. Lavali e asciugali prontamente.
    Nei bagni:
    • Utilizzare i ventilatori di scarico per rimuovere l’umidità verso l’esterno (non nella soffitta).
    • Utilizzare i tappeti, che possono essere presi e lavati spesso invece di moquette da parete a parete.
    • Verificare la presenza di perdite intorno a bacinelle e vasche e farle riparare se necessario.
    • Apri una finestra quando fai la doccia.
    • Evitare di lasciare asciugamani umidi sul pavimento o nel cesto della biancheria.

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