venerdì 27 novembre 2015

Il nuovo modello unico per i piccoli impianti fotovoltaici

Tratto dal sito www.biblus.acca.it
A seguito della pubblicazione del decreto 19 maggio 2015, trascorsi già 180 giorni, (V. art. “Fotovoltaico, arriva il modello unico per la realizzazione, la connessione e l’esercizio di piccoli impianti“), è possibile utilizzare dal 24 novembre 2015 il nuovo modello unico piccoli impianti fotovoltaici, al fine di velocizzare e snellire le procedure per l’installazione.

Nuovo modello unico piccoli impianti fotovoltaici, per quali impianti si usa

Il  nuovo modello unico verrà utilizzato esclusivamente per la realizzazione, la connessione e la messa in esercizio degli impianti aventi le seguenti caratteristiche:
  • essere realizzati presso clienti finali già dotati di punti di prelievoattivi in bassa tensione
  • avere potenza nominale non superiore a 20 kW
  • avere potenza non superiore a quella già disponibile in prelievo
  • essere tra quelli per i quali sia contestualmente richiesto l’accesso al regime di scambio sul posto
  • essere realizzati sui tetti degli edifici con le modalità previste dall’articolo 7-bis comma 5 del d.lgs 28/2011
  • non essere in presenza di ulteriori impianti di produzione sullo stesso punto di prelievo
  • essere aderenti o integrati, ossia l’installazione non è subordinata all’acquisizione di atti amministrativi di assenso, inclusa l’autorizzazione paesaggistica

Nuovo modello unico piccoli impianti fotovoltaici: come si compila

Il modello unico è costituito da 2 parti.
Nella prima parte del modello, da compilare prima dell’inizio dei lavori, vanno riportati i seguenti elementi:
• dati anagrafici del richiedente e titolarità del diritto
• data di inizio dei lavori, caratteristiche tecniche dell’impianto e dati catastali dell’immobile interessato
• dati per procedere all’addebito dei costi di connessione (IBAN, carta di credito, addebito in bolletta)
Al modello vanno poi allegati:
• schema elettrico unifilare dell’impianto
• scansione di un documento d’identità
• eventuale delega alla presentazione della domanda
Nella seconda parte del modello, da compilare ad intervento concluso, vanno indicati:
  • la data di ultimazione dei lavori
  • la dichiarazione di corretta esecuzione dei lavori
  • la conformità dell’impianto
  • la conoscenza del contratto e del regolamento di esercizio

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