lunedì 30 novembre 2015

Le tegole fotovoltaiche

Tratto dal sito www.preventivi.it

L’ultima frontiera dell’energia solare è rappresentata dalle tegole fotovoltaiche, la giusta risposta all’esigenza di non impattare troppo su edifici di particolare pregio con pannelli che sono considerati antiestetici da molte persone. L’integrazione tra l’architettura e la necessità energetica degli edifici avviene non più sugli stessi, ma negli stessi, in quanto le tegole fotovoltaicheconsentono la produzione dell’energia pulita direttamente nei coppi che coprono il tetto. In questa ottica le tegole fotovoltaiche consentono la trasformazione del tetto da elemento passivo, adibito alla sola funzione di copertura, a vera e propria tecnologia attiva in grado di dare il suo efficace contributo all’ efficientamento energetico dell’edificio. 
Il funzionamento di questa nuova tecnologia ha come base lo stesso concetto del pannello, in quanto prevede la progettazione di tegole nella cui parte centrale vengono immesse le celle fotovoltaiche da collegare fra loro in serie o in parallelo in modo da creare l’impianto di raccoglimento dell’energia solare da inviare all’inverter deputato a sua volta all’immissione della corrente alternata nella nostra abitazione o nell’ufficio. Le tegole fotovoltaiche possono essere installate su tetti con pendenze variabili da un minimo del 10% ad un massimo del 60%. Proprio la pendenza influisce molto sull’efficienza del fotovoltaico, poiché dall’inclinazione stessa dei raggi del sole dipende la resa della tegola.

Qual è l’efficienza delle tegole fotovoltaiche?

Qual'è la reale efficienza delle tegole fotovoltaiche? È molto difficile rispondere a questa domanda, in quanto le tegole fotovoltaiche rendono a seconda della tipologia di celle fotovoltaiche montate al loro interno ed ai materiali utilizzati. Generalmente le tegole con celle in silicio amorfo rendono meno ma sono in grado di assorbire la luce solare anche in presenza di nuvole o in condizioni di bassa luminosità, mentre le celle in silicio poli o monocristallino hanno bisogno di una quantità di luce solare maggiore per poter esibire un buon funzionamento. In linea di massima per avere 1 kw di potenza necessitano almeno tra 200 e 250 tegole di grandezza simile a quelle classiche un dato che è comunque da considerare approssimativo. 

I vantaggi delle tegole fotovoltaiche

Le tegole fotovoltaiche presentano alcuni sostanziali vantaggi, a partire dalla completa integrazione nella struttura architettonica dell’edificio, tanto da costituire, in genere, dei veri e propri impianti innovativi, sino a rientrare tra i cosiddetti moduli speciali indicati nella guida del Gse , in qualità di applicazioni innovative, finalizzate all’integrazione architettonica del fotovoltaico. Una dote che consente di applicarle anche in situazioni molto delicate come quelle che distinguono edifici di particolare pregio storico, paesaggistico o architettonico, ove cioè diventa impossibile adottare i normali moduli fotovoltaici, i quali andrebbero ad impattare in maniera troppo evidente sul complesso. Inoltre sono molto facili e veloci da installare, soprattutto nel caso si opti per le soluzioni pre-assemblate che sono disponibili in commercio, e che sono in grado di riprodurre le identiche armonizzazioni delle tradizionali tegole in cotto.

Tegole solari fotovoltaiche: le tipologie

Le tegole fotovoltaiche possono essere divise in due principali tipologie: 
a film sottile, che  hanno una lastra flessibile (thin film) fotovoltaica la quale viene incassata all’interno, andando a seguire il profilo curvo della tegola. Rappresentano il top in fatto di integrazione, poiché assomigliano talmente al coppo normale da renderne difficile la distinzione. Alla massima integrazione architettonica, ideale per i centri storici e per il mantenimento del decoro di un edificio, contrappongono però lo svantaggio derivante dalla grande quantità di spazio richiesto, visto che il film, essendo disteso per seguire la curva del coppo, non garantisce il massimo irraggiamento solare. In pratica esige almeno il doppio di superficie rispetto ai moduli fotovoltaici in silicio cristallino, tanto che per poter avere un kwp di potenza occorre installare tra i 15 ed i 18 metri quadrati di tegole fotovoltaiche. 
-a silicio mono o policristallino, con la possibilità di scegliere tra un elevatissimo numero di  soluzioni proposte dai produttori, come quelle tese a integrare i pannelli fotovoltaici dentro la tegola oppure accanto, disponendoli in tanti moduli di diversa grandezza. Rispetto alle tegole fotovoltaiche in film sottile , esigono meno spazio, potendo bastare 7 o 8 metri quadrati per kwp.

Tegole fotovoltaiche: l’ideale per edifici storici


Come abbiamo ricordato, l’utilizzo delle tegole fotovoltaiche si rivela estremamente utile nel caso di edifici storici, per i quali può rivelarsi molto complicato o impossibile montare impianti tradizionali. In questo caso le tegole fotovoltaiche possono consentire di aggirare i divieti di carattere paesaggistico e architettonico. In particolare possono essere utili allo scopo quelle trasparenti, che sono in grado di integrarsi alla perfezione con le tegole preesistenti, facendo in modo da avere un impatto realmente minimo sul tetto. Nei paesaggi di pregio questo modo di inserire il fotovoltaico nel territorio ha il vantaggio di essere quasi invisibile, poco impattante, sino a rivelarsi a volte, anche un gradevole elemento estetico.

Fotovoltaico: quanto costano le tegole

Per quanto riguarda i costi, è abbastanza complicato seguire la loro continua variazione determinata dai rapidi mutamenti delle tecnologie utilizzate in questo settore, che vanno a riflettersi in maniera profonda sui listini. La sicurezza, al momento attuale, riguarda il fatto che il prezzo è sicuramente maggiore del classico impianto fotovoltaico montato sul tetto, sia per quanto riguarda l’acquisto dei materiali necessari per l’impianto, che per la manodopera e l’installazione, anche in considerazione del fatto che il lavoro risulta molto più invasivo. In via di massima, comunque, per un impianto con tegole fotovoltaiche da 3 kwp i prezzi possono oscillare tra i 18 mila ed i 25mila euro. Un prezzo che dipende, in larga parte, da fattori come la tecnologia usata, il produttore e anche la zona di produzione.
Per cercare di capire meglio quale possa essere la resa e, soprattutto, quale possa essere il prodotto più adatto alle proprie esigenze, la cosa migliore da fare è consultare le aziende specializzate nella vendita e nell’installazione di questo particolare dispositivo, professionisti in grado di rispondere in maniera chiara ed esaustiva ad ogni domanda o curiosità.

Nessun commento:

Posta un commento